Dominio africano nella “Diecimila del campanile,” gara podistica internazionale andata in scena, domenica 16 settembre, a Ponte San Giovanni, a Perugia, e che ha visto la partecipazione di circa 600 atleti. A tagliare per primo il traguardo è stato, infatti, il keniano Noah Kemei, con il tempo di 30 minuti e 26 secondi, precedendo il connazionale Kimuti Koech Josaphat di 10 secondi e il marocchino Tarik Marhnaoui di un minuto e sei secondi. Tra le donne a ottenere il miglior tempo, nel percorso di 10 chilometri (omologato e certificato, completamente pianeggiante), con partenza dal Cva di Ponte San Giovanni, è stata, ancora un’altleta keniana, Eunice Chebet, con il tempo di 36 minuti e 14 secondi, seguita a 13 secondi di distanza dalla romana Eleonora Bazzoni e dall’umbra Francesca Scarselli, giunta al traguardo cinque minuti e nove secondi dopo.
L’associazione sportiva dilettantistica Podistica Volumnia Sericap, organizzatrice dell’evento, ha promosso, inoltre, sempre nella giornata di domenica 16 settembre, una gara non competitiva, rivolta a chi ha la sana abitudine di fare attività sportiva, accompagnata dallo slogan “Correre per la vita”, che ha previsto un doppio percorso, di dieci o cinque chilometri. Rimanendo in tema di tutela e promozione della salute, l’edizione 2012 della gara ha visto la collaborazione con Italian Wellness Alliance, che le ha consentito di essere ufficialmente uno dei maggiori eventi sportivi nazionali, rivolto alla prevenzione del diabete attraverso l’attività motoria e lo sport. Da qui la scelta di aggiungere nel nome della “Diecimila del campanile” la dicitura “Italian race against diabetes” e di allestire, nell’area ristoro del Cva di Ponte San Giovanni uno stand in cui è stato possibile, per atleti e non, misurare gratuitamente la pressione arteriosa, il tasso glicemico e la massa corporea (massa grassa e massa muscilare).
A premiare i vincitori, insieme agli organizzatori, anche l’assessore allo sport della Provincia di Perugia, Roberto Bertini.
Un evento sportivo che ha trovato spazio anche per la solidarietà e lo testimonia anche il fatto che una parte del ricavato della gara è stato devoluto in beneficenza, in favore del progetto Ghismo per la preparazione e l’affidamento di cani di assistenza per persone con disabilità fisiche e un’altra alla caritas parrocchiale.
“Un grande successo anche per questa edizione – ha dichiarato Gianfranco Brugnoni, presidente dell’Asd Podistica Voluminia Sericap –, che coniuga sport, salute e turismo. Per i concorrenti, provenienti da fuori regione è stata, infatti, anche prevista una visita alla tomba etrusca ‘Ipogeo dei Volumni’ e alla Necropoli del Palazzone, mostrando, così, alcuni dei tesori umbri, conservati nel territorio di Ponte San Giovanni”.