Dedichiamo a Emanuele Romiti l’apertura di oggi, per la sua bella impresa in terra veneta dove, impavido terrone tra i seggi referendari, ha espugnato la Serenissima in 3.56.35 e con una bella progressione che, nonostante l’inclemenza del tempo, gli ha fatto superare oltre 1000 atleti, giungendo alla fine 2226° (su quasi 4700 uomini) al traguardo in Piazza San Marco; e così, alla “Huawei Venicemarathon 2017 – 32^ Edizione“, Emanuele si è anche tolto la soddisfazione di ritoccare il suo record personale sulla distanza regina…
Ma non è stato solo lui il solo maratoneta PVS in questa domenica di pioggia, perché anche Raffaele Bottoloni si è cimentato sulla stessa distanza, ma alla piccola “Maratona di Ascoli“, prima edizione di una manifestazione che merita di essere scoperta e valorizzata; il nostro vicepresidente non è rimasto molto soddisfatto della sua prestazione (4.37.32) ma lo è stato pienamente per la bella esperienza di una piacevole gara, improntata alla semplicità e fuori dalle fastidiose pastoie istituzionali che di questi tempi perseguitano le gare come questa…
Ed anche in Umbria non ci siamo fatti mancare nulla, con ben due gare di livello (entrambe con oltre 300 arrivati), una a Sangemini (TR) ed una a Trestina (PG). A “La Sangemini“, prima edizione della gara erede della famosa “Sangemini-Carsulae-Sangemini” (di cui l’amico Claudio Romiti ha fatto una bella recensione sul sito DreamRunners), erano presenti Silvano Corba (che, col suo tempo di 42’43”, è giunto 67°, aggiudicandosi il 5° premio di categoria SM40), Marco Goracci (127° in un buon 46’36”) e Paolo Bracardi (224° in 57’27”); alla velocissima “Metà Mezza di Trestina“, invece, si è recato solo Giovanni Torzoni, il quale tuttavia ha strenuamente combattuto per il proprio 169° posto, correndo i 10,5 km del rinnovato percorso, in 50.09.
Piccola galleria di immagini della giornata (grazie a VeniceMarathon e G. Possenti)