La Podistica Volumnia Sericap fa l’en plein al Giro dell’Umbria, con tutti e tre i suoi atleti premiati: Raffaele Bottoloni al 5° posto di categoria nella SM55, mentre nella SM50 Marco Goracci è giunto 8° e Silvano Silvi 10°, un piccolo caso unico tra le società che hanno schierato più di un atleta alla competizione. Una competizione bella e dura, in luoghi abbastanza inediti per le corse podistiche e di sicuro interesse, che ha attirato circa 200 partecipanti da tutta Italia (più un certo numero di giornalieri presenti alle singole gare).
La prima tappa è partita da Verchiano e, nei suoi 11,6 km di sviluppo, ha toccato punti suggestivi come il centro abitato di Rasiglia ed il santuario nelle vicinanze; la gara ha visto il prevalere di Goracci (69° in 58.46) pur di poco su un combattivo Bottoloni (70° in 58.54) e sul più distante Silvi (76° in 1.00.30), una dinamica che si ripeterà e che rispecchia anche il risultato finale generale. In questa tappa si evidenziano anche i principali temi del Giro, cioè la lotta di Bottoloni con l’amico Canapari dell’Avis PG e quella di Goracci con Bordoni (Dream Runners), che caratterizzeranno le diverse tappe, con alterne vicende.
La gara di Valfabbrica è stata la più frequentata, con il serpentone dei 208 partenti che si è snodato lungo i circa 8 km di un percorso misto, con una ripida salita finale. Stavolta è Bottoloni a spuntarla su Goracci, dopo una corsa attentamente gestita che ha saputo sfruttare i tratti veloci iniziali, e i due sono arrivati sul traguardo rispettivamente in 39.58 (67°) e 40.12 (70°), mentre nelle sfide con gli avversari più diretti in categoria Bottoloni aumenta il proprio svantaggio e Goracci lo annulla.
Finalmente, alla tappa del sabato pomeriggio in quel di San Venanzo, giungono anche Luca Uccellini e Paolo Bracardi a dare manforte alla squadra; con una bella corsa tirata, su un percorso suggestivo (che passa anche dentro un cratere vulcanico), Luca trascina tutti con il suo ottimo tempo di 34.03: Goracci, con il suo 38.03, sorpassa di gran lunga il proprio avversario di categoria e si porterà a quell’8° posto che manterrà fino alla fine, mentre Bottoloni ingaggia un testa a testa con Canapari, tagliando il traguardo con un piccolo vantaggio. Silvi e Bracardi giungono praticamente insieme in poco più di 39 minuti.
La finale del Giro si svolge a Montegabbione, quasi 10 km su un percorso difficile da interpretare, con una grande discesa iniziale e poi notevoli tratti di salita; Goracci trova il tracciato congeniale alle sue caratteristiche e si invola con un buon 47.16, Bottoloni ce la mette tutta e arriva in 48.53 davanti al rivale Canapari, che tuttavia conserva la propria posizione in classifica generale; più staccati giungono Silvi (che poi risulterà inaspettatamente 10° di categoria nella classifica generale) in 50.04 e Bracardi in 55.22.
Complessivamente, quindi, una bella performance per i nostri tre atleti che, nella classifica generale, si piazzano relativamente vicini: Goracci 61° a 4.59 di media, Bottoloni 67° a 5.03, Silvi 73° a 5.09, mentre rimane il rammarico per la mancata partecipazione alla gara a squadre dove – pur in presenza di avversari molto forti – avremmo comunque tentato di dire la nostra.