Non saremo i primi nella corsa (a parte l’imbattibile Baffo), ma c’è uno “sport” dove non temiamo rivali!!
Ringraziamo gli amici della podistica Alfonsinese per le ottime piadine; vi assicuriamo che non sono andate sprecate!!!!
di Dr_Capins
Corri in Abruzzo….e in tanti abbiamo corso (della Volumnia solo in tre, Adriano Ortica, Matteo Brucato e il sottoscritto) i dieci chilometri che separavano L’Aquila da Onna in una giornata, fredda, ventosa e con la pioggia, ma con una emozione dentro che non è facile descrivere. Gli umbri al via erano oltre cento, solo noi appartenenti a società affiliate Endas in 83, e tutti abbiamo indossato una t-shirt con la scritta L’UMBRIA CORRE PER L’ABRUZZO che ha colpito molto, tanto è vero che all’arrivo ho ricevuto il ringraziamento dell’Assessore Regionale alla Protezione Civile per la nostra presenza e per il nostro messaggio. Come dicevo è stata una giornata forte dal punto di vista emotivo, dove l’aspetto agonistico è passato in secondo piano: le immagini de L’Aquila le abbiamo viste tutti, ma passarci accanto è diverso, vedere strade sbarrate da alte reti e controllate da militari armati, una sensazione di vuoto. Tutti noi sappiamo bene cosa vuol dire trovarsi al via di una corsa con oltre tremila persone, la confusione, il parlare forte, le spinte per prendere le posizioni migliori in gruppo: bene, ieri a L’Aquila tutto questo non esisteva, la massa di partecipanti era immensa, ma composta e silenziosa, rispettosa del luogo e delle persone che l’evento stava a rappresentare. Il minuto di raccoglimento prima del via è stato un qualcosa difficile da dimenticare: un silenzio assordante, non un minimo rumore, nemmeno in lontananza, solo migliaia di persone ferme, mute, commosse e intorno edifici altrettanto silenziosi nelle loro ferite mortali. Il via nel Continua a leggere »